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STUDIO PROTA

 

Via S.S. Appia 7 bis km 145 - c.c IL MOLINO

80029 SANT’ANTIMO (NA)

Orario Studio

 

Lunedi                                          14  -  19

 

Martedì                    10  -  13   /  14  -  19

 

Mercoledi               chiuso      /      chiuso

 

Giovedì                                         14  -  19

 

Venerdi                                         14  -  19

 

Sabato           una volta al mese per Appuntamento

 

Domenica                                      chiuso

 

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brunasegreteria@studioprota.it


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PER IL PAZIENTE / FAQ

 

Che cosa significa il termine Gnatologia?

 

Quando è stato coniato il termine Gnatologia?

 

Di cosa si occupa la Gnatologia?

 

Cosa è il sistema stomatognatico?

 

Come si è sviluppata la gnatologia?

 

Cosa è l'ATM? 

 

Che cosa è l’articolazione temporo-mandibolare (atm)?

 

Come si sviluppa embriologicamente l'ATM?

 

Cosa significa il termine gnatologia? 

 

 

gnatologia (dal greco antico gnatus = mascella e logos = parola, discorso, si occupa del funzionamento dei mascellari e di tutto ciò che è connesso a essi.Si può definire, quindi, la scienza del morso: quindi lo studio correlato al modo con cui i denti si incontrano (occlusione) porta ad analizzare una rete di muscoli che muovono la mandibola e le articolazioni (temporo- mandibolari);queste regolano tutti movimenti mandibolari (masticazione, fonazione, respirazione e serramento-digrignamento).

Quando è stato coniato il termine Gnatologia?

 

Il termine stesso “Gnatologia” è stato coniato al dr. Harvey Stallard nel 1926 in USA, che era un ortodontista.

I dottori  Mc Collum, Stallard e Stuart sono considerati universalmente i padri fondatori della Gnatologia, anche se esistono studi molto più antichi in merito. Tuttavia la loro importanza è determinante    in quanto, oltre a dare il nome a questa disciplina, ne hanno anche fondato la prima Accademia nel 1926 a Los Angeles: la "Gnatological Society", l’associazione cui si devono le basi della ricerca moderna sulla Gnatologia.

Di cosa si occupa la Gnatologia?

 

 

La gnatologia è una branca dell'odontoiatria che si occupa del funzionamento e del malfunzionamento dell’apparato stomatognatico. Studia infatti le patologie che possono influire sulla funzione dell’apparato stomatognatico (e di quelli ad esso collegati) e le relative terapie, compresa la realizzazione delle protesi. In una accezione più moderna – che la vede come gnatologia posturale – prende infine in esame anche i rapporti fisiologici e patologici dell’apparato stomatognatico sul resto dell’organismo.

In una accezione più specifica la gnatologia è una branca dell'odontoiatria che si occupa della gestione clinica e della terapia del dolore oro-cranio-cervico-facciale che deriva delle problematiche funzionali (movimento mandibolare, masticazione, deglutizione, respirazione) e parafunzionali del sistema stomatognatico (bruxismo e serramento dentario).

Cosa è il sistema stomatognatico?

 

Come sistema stomatognatico si intende quel complesso di strutture anatomiche, funzioni e caratteristiche che ci permette la masticazione, la deglutizione dei cibi e la fonetica, cioè l’articolazione dei suoni.

Come si è sviluppata la gnatologia?

 

All'inizio si evidenziava soprattutto l’aspetto meccanico (o meglio, biomeccanico) dell’apparato stomatognatico e gli studi erano incentrati sull'occlusione, sulla forma geometrica dei denti e delle arcate dentarie alla ricerca di canoni e classificazioni generiche applicabili a quel caso. In seguito si comprese che non esistono elementi biomeccanici universali cui fare riferimento e che ogni essere umano ha delle caratteristiche individuali, variabili peraltro nel corso della vita, in cui  morfologia e funzione sono la storia del soggetto: le sue strutture neuromuscolari hanno influito sul modellamento osseo. La gnatologia nel tempo è diventata sempre più gnatologia posturale perché l’interdipendenza tra il sistema posturale e l’apparato stomatognatico è stata ampiamente dimostrata da diversi studi e dall’avvento delle misurazioni posturali. Il suo campo dunque non si limita più solo ad aspetti biomeccanici prettamente stomatognatici ma ricerca le relazioni tra il sistema stomatognatico ed il resto del corpo umano.

Cosa è l'ATM?

 

ATM è un acronimo dell’Articolazione Temporo-Mandibolare o TMJ (TemporoMandibular Joint). L'ATM è un'articolazione sinoviale ginglymoarthrodiale (Latino: ginglymus = giunto a cerniera) che permette la rotazione e la traslazione in avanti e indietro del condilo mandibolare come in un movimento di scorrimento. Similmente ad altre articolazioni sinoviali nel corpo, l'ATM si compone di un disco, di superfici articolari, di una capsula fibrosa, di liquido sinoviale, di una membrana sinoviale e di legamenti. Ciò che rende unico nel corpo umano questa articolazione è che le superfici articolari sono coperte da fibrocartilagine invece di cartilagine ialina. Le superfici articolari dell'ATM sono formate inferiormente dal condilo mandibolare e superiormente dalla fossa glenoidea (noto anche come fossa mandibolare) e l'eminenza articolare dell'osso temporale. Il menisco o "disco articolare" si interpone tra il processo condiloideo ed il tubercolo articolare.

Come si sviluppa embriologicamente l'ATM?

 

L'ATM  è una delle articolazioni diartroidali ad apparire per ultima nell'utero e non emerge nella regione craniofacial fino alla 8° settimana di gestazione. La mascella, mandibola, i muscoli della masticazione ed il disco biconcavo si sviluppano embriologicamente dal primo arco branchiale fino alla 14° settimana di gestazione. L'ATM è notevolmente sottosviluppata alla nascita rispetto ad altre articolazioni diartroidali rendendosi suscettibile agli insulti perinatali e postnatali. L'articolazione continua a svilupparsi negli anni della prima infanzia da quando la mandibola  viene utilizzata per i movimenti di suzione e  più tardi per masticare.